Le mani sulla città – L’insostenibile pesantezza del cemento.

Qualche giorno fa è stata emessa la sentenza del Consiglio di Stato inerente il ricorso presentato dalla ditta costruttrice delle quattro torri nella zona della cosidetta Area ex bam, a Ponte Crencano.

Il ricorso seguiva un precedente pronunciamento del Tar, che, allertato dal Comitato Asma, che da anni si batte contro la cementificazione dell’area, aveva bloccato i lavori.

Pare che purtroppo la nuova sentenza metta una pietra tombale sulla possibilità che la cittadinanza possa davvero fermare la costruzione delle torri, e il Comitato stesso scrive sconsolato che “ha vinto il cemento”.

A questo punto riteniamo ci sia ancora una cosa da fare e cioè indicare con chiarezza, a futura memoria, quali sono le responsabilità di questo ennesimo scempio urbanistico, prima che la (talvolta) labile memoria dei veronesi e la propaganda politica releghino la vicenda nel fumoso coacervo di notizie e posizioni contraddittorie che troppo spesso avvolgono la verità rendendola indistinguibile dalla menzogna.

La responsabilità primaria è ascrivibile a Flavio Tosi. I suoi due mandati sono stati contraddistinti da una mole di cemento senza precedenti nella nostra città. Un brulichio di concessioni, autorizzazioni e cantieri tra i quali è emerso anche quello delle quattro torri con annesso supermercato.

La posizione più subdola è invece stata assunta dal sindaco Federico Sboarina che durante la sua campagna elettorale aveva dichiarato di capire le ragioni della cittadinanza che si opponeva alle nuove costruzioni ma poi, nell’ambito dei ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato, non ha esitato a schierare il Comune di Verona dalla parte dei palazzinari.

Il nostro auspicio è che vi sia ancora qualche possibilità per fermare l’ennesimo sfregio al già martoriato territorio veronese e che l’attuale giunta guidata da Damiano Tommasi faccia tesoro dei precedenti e che attui una politica urbanistica con una vera attenzione ambientale e aperta alla partecipazione della cittadinanza. Il fatto che la nuova ammninistrazione si sia resa disponibile nell’aiutare il Comitato ASMA a pagare le parcelle degli avvocati fa ben sperare in un percorso ben diverso dalle precedenti giunte…

Se desiderate approfondire l’argomento vi consigliamo la lettura di un nostro precedente articolo e la consultazione dei materiali inerenti la vicenda e contenuti nel nostro archivio. Di seguito i due link:

https://drive.google.com/…/1T744H6IK63PrRt0WNLZ…/view…

https://drive.google.com/…/1SgDdR1Ht4WBdYzOVc2aDQsBd4ha…

Default image
Andrea Nicolini
Articles: 28

Leave a Reply